Un Diario di Viaggio
Spero che le mie esperienze possano ispirarvi a intraprendere i vostri viaggi e a scoprire nuove destinazioni con occhi curiosi e cuore aperto. Buona lettura e buon viaggio!
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Il mio primo ragazzo nero super dotato.
Ginevra, una sauna di cui non ricordo il nome, 34 anni.
Avevo accompagnato i miei genitori a Ginevra, mio padre doveva sottoporsi ad una operazione ad un occhio in uno degli ospedali di Ginevra.
Cerco su internet informazioni sulle saune gay e mi reco li. Una delusione, la sauna è vuota. Nei camerini un paio di persone decisamente più grandi di me e non attraenti. Giro a vuoto per un po' e poi d'un tratto ecco arriva un bel ragazzo nero, muscoloso, alto e con un bellissimo viso. Non ero mai stato prima con uno nero e a dire non ero mai stato con nessuno che non fosse caucasico.
Mi attirava l'idea ma era davvero bello, si mise anche lui a girare per i camerini e mi lanciò una occhiata prima di andare nella dark room, una stanza con un materasso alla fine di un corridoio. Decisi di seguirlo pensando che tanto al più mi avrebbe rifiutato e invece mi fermo lui con il suo braccio, era fermo nel corridoio e mi prese con la sua mano forte. mi bacio. io sono schizzinoso e non bacio nessuno se non sono in intimità ma lui era davvero bello per cui non mi ritrassi. Gli presi il pene il mano e restai sconvolto dalle dimensioni a riposo.
Volevo prenderlo ma avevo paura, non ero certo vergine e avevo già avuto esperienze di dilatazione anale, non avevo mai preso una mano dentro ma a 4 dita ci arrivavo. dopo un po' di tempo passato a baciarci mi porta nella stanza in fondo meno buia e con il materasso e iniziammo ad approfondire il rapporto per poi arrivare alla penetrazione, il suo cazzo duro era certamente il più grosso mai preso e questo fu letale per me, dopo solo 4 colpi nel culo, ebbi un orgasmo con e sborrata finale. Ero davvero mortificato, non gli diedi soddisfazione; 4 colpi quando probabilmente lui avrebbe voluto sfondarmi molto a lungo. Gli chiesi scusa a lungo e tornammo alle docce, per me era tempo di rientrare ma anche per lui. Ci abbracciammo ancora e lo ringraziai. La mia prima esperienza, quella indimenticabile.
In seguito cercai ancora di avere rapporti con neri ma non ne trovai mai uno così dotato, sicuramente il più dotato di tutta la mia vita.
Una cosa l'ho imparata, ci sono neri super dotati, la maggior parte è di dimensioni medie, ce ne sono anche poco dotati.
Inviatemi le vostre esperienze con etnie differenti da inserire nella raccolta di “racconti di vita vissuta”.